Attualmente ci sono più applicazioni e programmi di terze parti per poter hackerare qualsiasi gioco incluso "Dragon City”che ci aiutano a ottenere ricompense e contenuti extra (solo premium). Va chiarito che in detto gioco hackerato non potremo mettere gli account della nostra squadra ad esso collegati «Dragon City» senza hack, cioè dovremo creare un account da zero ottenendo tutto gratis. Questo con l'obiettivo di evitare di essere bannati nel caso in cui se ne accorga l'uso e siamo bannati.
Le migliori app per hackerare Dragon City
Tra le applicazioni più utilizzate per il sistema di hacking troviamo:
xmodgames
Questo ci permetterà di modificare le versioni di Android piace sSupporta molti giochi popolari come Clash of Clans, Pokemon Go, Minecraft, Clash Royale, Garena Free Fire Codes, "Dragon City" tra gli altri.
La sua funzione è di base, dandoci l'opportunità di selezionare le opzioni di hacking. Possiamo individuarlo facilmente dal nostro browser mobile, predefinito o installato dal Google Play Store.
Felice mod
Abbiamo anche Happymod, che viene scaricato da Internet su qualsiasi piattaforma. Questa app contiene un'ampia varietà di giochi già hackerati, come «Dragon City», dobbiamo solo fare clic su Installa, concedere i permessi di installazione e avremo già tutte le opzioni di hacking. Quando entriamo in gioco noteremo al momento dell'acquisizione di qualsiasi oggetto che non ci verrà chiesta alcuna procedura di pagamento, solo ciò che abbiamo acquisito verrà aggiunto alla nostra compilation.
Escluse app da modificare «Dragon City» nel modo in cui vogliamo, otteniamo la possibilità di scaricare esattamente lo stesso con ciascuno dei file in esso contenuti. Possiamo farlo attraverso il nostro computer e cercando la mod che occuperemo (gemme infinite, cibo infinito, oro infinito, tra gli altri) accanto al nome "Dragon City". Inseriamo il link che ci sembra più affidabile e dobbiamo solo installarlo, senza dimenticare che alcune di queste pagine portano virus o malware che causano il riempimento del nostro dispositivo di pubblicità e, nei casi più gravi, la perdita o il furto di informazioni personali.